Il 19 ottobre nuovo appuntamento dello Sportello di Ascolto Pedagogico Clinico con la dottoressa Antonella Cavada.

Dopo l'esperienza dello scorso anno riprende l'iniziativa della nostra Scuola.

Attivare uno sportello Pedagogico Clinico a Scuola ha come finalità principale quella di garantire uno spazio di ascolto, di riflessione e di supporto per genitori e insegnanti.
È in questa cornice che ha preso vita il progetto “Lo sportello d’ascolto pedagogico clinico“, nella scuola materna “Maria Pes” di Calangianus, ideato e realizzato dalla dottoressa Antonella Cavada (pedagogista clinico, esperta di educazione dell’adulto e supporto alla genitorialità).
L’idea si concretizza come sperimentazione innovativa nella scuola, ricorrendo ad una metodologia propria della pedagogia clinica e prevede l’ingresso nella scuola della nuova figura professionale del pedagogista clinico: un esperto che, attraverso interventi di aiuto con metodi e tecniche brevettate, si rivolge alle persone per prevenire i disagi.
Il progetto si sviluppa dalla volontà di perseguire il benessere globale dell’individuo (insegnante, educatore e genitore) e di realizzare una rete educativa forte.
Lo sportello Pedagogico Clinico è uno spazio di ascolto e consulenza destinato ai genitori e ai docenti per promuovere il benessere emozionale, relazionale e di autonomia di tutti gli individui che si rapportano all’interno della scuola.
Mettere a disposizione all’interno della struttura scolastica un tempo e un luogo appositamente dedicati all’ascolto dei genitori e dei docenti, diventa uno strumento utile e prezioso per rafforzare e dare senso al progetto di co-responsabilità educativa in cui sono coinvolti famiglia, scuola e bambini.

Finalità dello sportello di ascolto pedagogico clinico:
• offrire opportunità ai GENITORI di sostegno e consulenza per affrontare interrogativi e incertezze, anche transitorie, che si presentano nel rapporto con i propri figli;
• predisporre per gli INSEGNANTI uno spazio qualificato di confronto e mediazione con riferimento alle criticità che il ruolo professionale comporta, al fine di condividere e trovare strategie di apprendimento e di comunicazione efficace sia col gruppo classe, con i colleghi e con le famiglie.
Le tematiche affrontate saranno:
• adattamento al contesto (come ad esempio relazioni sociali e scolastiche);
• autostima e sicurezza;
• disagio legato ad eventi specifici come separazioni, malattie e lutti;
• gestione dello stress e dell’ansia;
• processi di comunicazione utili a favorire la relazione genitore-figli;
• processo di formazione dell’identità,
• supporto del ruolo educativo di genitori e insegnanti.

Il servizio si sviluppa attraverso tre tappe:

  1. accoglienza della richiesta
  2. accertamento e chiarificazione del bisogno
  3. eventuali proposte di intervento mirato.

Gli incontri si terranno in modalità individuale dietro appuntamento.

I genitori interessati ad incontrare la dottoressa Cavada devono prendere appuntamento in segreteria o direttamente con Tino.